Carie tra due denti: cos’è e come si cura

Carie tra due denti

La carie interdentale è una delle forme più comuni – e spesso sottovalutate – di carie dentale. Si sviluppa nello spazio tra un dente e l’altro, ed è difficile da notare nelle fasi iniziali. Per questo motivo, prevenzione, diagnosi precoce e cura tempestiva sono fondamentali per evitare danni più seri.

Cos’è la carie tra due denti

La carie interdentale si forma nello spazio interprossimale, ovvero tra due denti adiacenti. In questa zona, è più facile che si accumuli placca batterica e residui di cibo, soprattutto se non si usa il filo interdentale o lo scovolino regolarmente.

I batteri presenti nella placca producono acidi che attaccano lo smalto, provocando una cavità che tende ad espandersi silenziosamente. A differenza delle carie visibili sulla superficie, quella tra i denti è più difficile da rilevare a occhio nudo, e spesso viene scoperta solo durante una visita dentistica con radiografie.

Sintomi principali

Spesso la carie interdentale non dà sintomi evidenti nelle fasi iniziali. Tuttavia, con il progredire del danno, possono comparire:

  • Sensibilità al caldo, al freddo o ai dolci

  • Dolore durante la masticazione

  • Alito cattivo persistente

  • Sanguinamento gengivale tra i denti

Se avverti uno o più di questi segnali, è importante fissare una visita il prima possibile.

Come si cura la carie interdentale

 

 

Il trattamento dipende dallo stadio di avanzamento della carie:

1. Carie superficiale

Se viene diagnosticata precocemente, si può intervenire con una semplice otturazione. Dopo aver rimosso la parte cariata, si ricostruisce il dente con una resina composita estetica, perfettamente integrata nel sorriso.

2. Carie profonda

Se l’infezione ha raggiunto la polpa dentale, può essere necessario eseguire una devitalizzazione (trattamento canalare) per salvare il dente.

3. Danno avanzato

Nei casi più gravi, quando il dente è compromesso in modo irreversibile, si valuta l’estrazione e una successiva riabilitazione protesica (come impianto o ponte dentale).

Prevenzione: la chiave per evitare la carie tra i denti

Per ridurre il rischio di carie interdentale è importante:

  • Usare il filo interdentale ogni giorno 

  • Lavare i denti almeno due volte al giorno con un dentifricio al fluoro

  • Effettuare controlli regolari dal dentista (ogni 6 mesi)

  • Sottoporsi a sedute di igiene dentale professionale

  • Seguire una dieta povera di zuccheri e bevande acide

Conclusioni

La carie tra due denti è subdola ma prevenibile. Una buona igiene orale quotidiana, unita a controlli regolari dal dentista, può fare la differenza tra un sorriso sano e problemi complessi da risolvere. Se hai dubbi o sintomi sospetti, prenota una visita di controllo: intervenire in tempo è il miglior modo per proteggere i tuoi denti.

La carie interdentale è una delle forme più comuni – e spesso sottovalutate – di carie dentale. Si sviluppa nello spazio tra un dente e l’altro, ed è difficile da notare nelle fasi iniziali. Per questo motivo, prevenzione, diagnosi precoce e cura tempestiva sono fondamentali per evitare danni più seri.

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